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 » Le interviste alla Net-Economy italiana


La Net Economy che c'è
Intervista al Direttore Commerciale Thegigastore.com, Lodovico Marenco
www.basic,net nel Database dei casi Net-economy di Assinform

(Marzo 2005)

Quali sono le esigenze e le motivazioni principali che hanno spinto alla creazione del progetto IT?

L’esigenza principale che ha spinto BasicNet verso un progetto IT è stata la volontà di creare un’azienda completamente integrata con la rete, veloce, di dimensioni contenute, ma virtualmente presente a livello mondiale.

Il Gruppo BasicNet nacque nel 1994, quando la "Football Sport Merchandise" di Marco Boglione rilevò dal fallimento il "Maglificio Calzificio Torinese", proprietario di numerosi marchi di abbigliamento, fra i quali Kappa, Robe di Kappa, e Jesus Jeans.
Primo obiettivo fu la ridefinizione dell’assetto societario per creare un nuovo soggetto economico idoneo a ridare valore e commercializzare i marchi di proprietà. Venne introdotto un nuovo modello di business, con il quale avvenne la transizione da una forma tradizionale di azienda di abbigliamento a un modello di impresa a rete, il cui core business traeva origine, più che nella produzione e commercializzazione dei capi, nella possibilità di organizzarsi a rete e comunicare in tempo reale grazie alle tecnologie ICT. L’azienda superò la crisi e avviò un programma quinquennale di rilancio.

La strategia di BasicNet si sviluppa su tre direttrici principali: posizionamento dei marchi, sviluppo del modello di business, integrazione con il Web.

Quali gli investimenti e i tempi di realizzazione?

L’attività di net economy è stata avviata nel 1995. La piattaforma informatica, basata su software proprietario scritto ad hoc da BasicNet, costituisce uno dei principali investimenti strategici dell’azienda. Ad essa è dedicata la massima attenzione sia in termini di risorse umane, sia in termini di centralità nello sviluppo del modello di business. La piattaforma è stata progettata e realizzata tenendo sempre presente il Web come canale di comunicazione e come strumento di integrazione fra le varie aziende e divisioni del network.

Il dipartimento ITC di BasicNet ha avuto, e continua ad avere, la missione primaria di realizzare sistemi di raccolta e trasmissione dei dati che sfruttino al massimo le opportunità di internet.

Quali tecnologie sono state scelte per realizzare le diverse componenti/servizi del progetto?

Per raggiungere lo scopo di realizzare una "Fully Web Integrated Company" si è ricercata una tecnologia flessibile, semplice e affidabile. Per questo motivo si è scelto di adottare un’architettura multilivello; vale a dire che il processo di business è stato scomposto e ridisegnato in base al concetto di e-process. Gli e-process coincidono, da un punto di vista organizzativo e funzionale, con delle divisioni.com, ognuna delle quali rappresenta un segmento elementare del processo produttivo. All’interno di questo processo, ogni divisione.com riceve un input che verrà poi elaborato e ricomposto in un output da proporre alla divisione.com successiva o contigua. La negoziazione e l’interscambio devono avvenire unicamente tramite transazioni online sulla rete. Nonostante l’apparente semplicità della tecnologia adottata sono perfettamente supportati i movimenti e la gestione di magazzino di oltre 1.000.000 di articoli solo in Italia rivolti sia al Business-to-Business sia al Business-to-Consumers.

Quali i vantaggi che il progetto ha generato per le imprese che ne fanno uso in termini di efficienza e di contenimento dei costi?

I vantaggi di essere una "Fully Web Integrated Company" sono sicuramente quelli di avere una struttura agile e snella. BasicNet è, infatti, collegata a un’unica piattaforma studiata per permettere il massimo grado di informazione e integrazione fra il Capogruppo, i Licenziatari e i Sourcing Center, società di Trading a loro volta licenziatarie e, in alcuni casi, partecipanti al gruppo.

L’idea di creare un’azienda "senza carta" è stata un grande vantaggio aziendale. Infatti, l’eliminazione di tutti i passaggi cartacei, dalla contabilità agli aspetti più semplici della quotidianità aziendale, ha reso molto più rapida la comunicazione e le modifiche interne e, conseguentemente, ha aumentato l’efficienza sia all’interno dell’organizzazione sia verso l’esterno con un importante risparmio. Un esempio è l’abolizione dei cartellini dei prezzi nei negozi di proprietà: i prezzi sono a scorrimento su un monitor e sono aggiornati in tempo reale senza alcuno spreco di risorse.

La net economy ha il vantaggio, rispetto alla old economy, di eliminare alcune "Barriere all’entrata" in mercati un tempo irraggiungibili, senza un grande esborso di capitali. Questo permette a chiunque abbia idee innovative di farle conoscere e creare un proprio Business.

Quale è il modello di business sul quale il progetto si basa?

Uno dei principali fattori di successo è la struttura dell’impresa, che ha una visione web oriented: dal post office e l’agenda on line, alla gestione delle risorse umane, per arrivare alle richieste di aumento o alla ‘timbratura del cartellino presenza’ semplicemente effettuando un log in presso il portale BasicNet, la nostra azienda vive e cresce sul Web". La sfida è utilizzare le tecnologie legate a Internet per fare business: non solo per comunicare con i clienti, ma anche con i propri partner commerciali, per gestire il magazzino, per scambiare informazioni all’interno dell’azienda, per tutto ciò che è core business. BasicNet ha accettato questa sfida 10 anni fa e i fatti le hanno dato ragione.

BasicNet è composta da una rete di tante piccole "sotto-aziende" interamente possedute e perfettamente collegate ed integrate ad Internet grazie ad un’unica piattaforma software che fa loro condividere le informazioni in tempo reale.
Il modello di business prevede tre livelli: BasicNet, i Licenziatari e i Retailer.
Il network delle aziende, in cui sono compresi anche i licenziatari e alcuni specifici punti di vendita, può svilupparsi sia per linee interne, con l’acquisizione di nuovi licenziatari, sia per linee esterne, conseguenti all’acquisizione di altri marchi o di nuove linee di business.
Il modello di business funziona con i seguenti ruoli:

BasicNet ha il controllo delle attività strategiche a livello centrale, quali la ricerca e sviluppo dei prodotti, il marketing a livello globale, lo sviluppo ed il coordinamento della rete dei licenziatari, le attività finanziare strategiche, la gestione dell’Information Tecnology e del sistema informativo.

I Licenziatari diffondono e distribuiscono i prodotti o i marchi di BasicNet nel mondo. Essi gestiscono i rapporti con i clienti della zona di cui si occupano e BasicNet si pone nei loro confronti come semplice fornitore dei prodotti.


Infine, il gruppo BasicNet vende anche direttamente al pubblico con tre differenti modalità: i negozi monomarca Robe di Kappa (RDK); gli Spacci, grandi superfici discount; i Gigastore, grandi boutique dei marchi storici con ubicazione in outlet villages. Tutti e tre i format sono stati creati e realizzati per essere replicati in qualsiasi situazione di mercato interno od estero, anche se con ovvie personalizzazioni dipendenti da ogni situazione specifica.

Quali i servizi del progetto di maggiore successo e perchè? E quali invece hanno riscontrato minore adesione e perchè?

La grande affidabilità nel servizio ai Licenziatari è sicuramente una delle nostre carte vincenti. La qualità di un prodotto non è determinata soltanto dal grado di perfezione dello stesso, ma è la somma della efficienza e della rapidità di ogni area di lavoro e, quindi, della società nel suo complesso.

Un altro elemento che ha riscosso grande successo è la "VIRTUAL WAREHOUSE": L’acquirente, grazie ad un software di gestione creato appositamente e di proprietà dell’azienda, può accedere direttamente a tutti gli "scaffali" di questo immenso magazzino virtuale avendo la certezza di avere a disposizione tutto quello che vede esposto. La giacenza del magazzino viene automaticamente aggiornata in tempo reale dopo ogni acquisto effettuato, eliminando qualsiasi rischio di indisponibilità della merce.

In ultimo, ma non per importanza grande successo è scaturito dal progetto Retail, ovvero i negozi in Franchising RDK.

Quali le esperienze positive e significative che a vostro avviso aiutano a descrivere meglio le attività e i benefici del progetto?

Il beneficio principale che il progetto ha portato è sicuramente la grande efficienza e rapidità di cui il nostro sistema gode, due fattori critici di importanza fondamentale. L’organizzazione di BasicNet, e in particolare la sua strutturazione su Internet, permettono di ottimizzare la velocità e, conseguentemente, l’efficienza. I Licenziatari devono sapere di poter contare su un servizio sicuro e rapido che non ritarderà nelle forniture. Internet ha permesso l’eliminazione delle frizioni nel sistema aziendale.

Quali le difficoltà e gli ostacoli che avete affrontato nella realizzazione e gestione del progetto (per esempio mancanza di personale con le necessarie competenze ...)?

BasicNet può esser vista come una società di old economy con un sistema di net economy. Di fatto è una società delocalizzata che svolge tutte le sue principali attività tramite internet. Tuttavia il prodotto finale, quindi i capi d’abbigliamento casual e sportivo sono un prodotto tipico della old economy. Abbiamo, pertanto, dovuto reinventare e ridisegnare la società su Internet, facendo convergere le possibilità in termini di efficienza offerte dalla rete, in un mercato tradizionale e complesso come quello dell’abbigliamento.

Le attività del progetto si innestano in un contesto internazionale, quali i vantaggi in questo senso?

BasicNet è presente in oltre 90 paesi nel mondo. Per quanto riguarda l’espansione territoriale, oltre a rafforzare i mercati europei, dove il livello di organizzazione raggiunto e la rete distributiva sono perfettamente avviati, il Gruppo punta ora su due grandi aree di sviluppo: il Nord America e l’area asiatica, dove sono stati conclusi accordi con i primari operatori locali.

Qualsiasi altra informazione che i responsabili del progetto intendono aggiungere per illustrare meglio le loro attività:

Essendo BasicNet una realtà fully web integrated, un aspetto importante è rappresentato dai numerosi siti del gruppo.

 


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