La Net Economy che
c'è
Intervista a Duerreshop.com
(Dicembre
2003)
Quali sono le esigenze
e le motivazioni principali che hanno spinto alla
creazione del portale?
Noi crediamo che il commercio
elettronico in Italia abbia grandissimi margini di
crescita e per questo stiamo convinti che in questo
momento un accurato piano di marketing possa dare
ottimi risultati.
Quali gli investimenti
e i tempi di realizzazione?
Gli investimenti iniziali
sono stati minimi, nell'ordine dei 15000 €. I tempi
di realizzazione sono stati di circa 8 mesi.
Quali tecnologie sono
state scelte per realizzare le diverse componenti/servizi
del portale?
Abbiamo scelto di stare
in hosting perché per la partenza è la soluzione più
economica e per operare siamo provvisti di 3 postazioni
in rete dove c'è un collegamento ADSL.
Quale è il modello di
business sul quale il portale si basa?
Noi seguiamo un discorso
di BTC e in un secondo momento prevediamo di poter
seguire la trasformazione in BTB.
Quali i servizi del portale
di maggiore successo e perché? E quali invece hanno
riscontrato minore adesione e perché?
Operando nel commercio
elettronico abbiamo riscontrato interesse da parte
dei clienti non solo nell'acquisto di un singolo prodotto
ma anche nell'eventualità di poter rifornire rivenditori,
questo crediamo dovuto al fatto che nel nostro target
di mercato c'è una grande concorrenza e la ricerca
di fornitori che facciamo prezzi anche di poco più
bassi di un latro rappresenta un fattore fondamentale.
Poca adesione abbiamo riscontrato nell'angolo del
sondaggio del nostro sito, forse perché il cliente
non vuole perdere troppo tempo nel dare consigli su
prodotti alternativi e sul motivare la scelta.
Quali le esperienze positive
e significative che a vostro avviso aiutano a descrivere
meglio le attività e i benefici del portale?
Su questo aspetto abbiamo
lavorato dedicandoci alla pubblicizzazione del sito
principalmente tramite adesione su motori di ricerca.
Quali le difficoltà e
gli ostacoli che avete affrontato nella realizzazione
e gestione del portale (per esempio mancanza di personale
con le necessarie competenze ...)?
Difficoltà nella gestione
del portale non ne abbiamo ancora incontrate. Gli
unici problemi riguardano il fatto che noi, non facendo
magazzino, siamo costretti a controllare in tempo
reale quello dei nostri fornitori e questo è un lavoro
abbastanza difficile.
Le attività del portale
si innestano in un contesto internazionale, quali
i vantaggi in questo senso? Vi sono eventuali iniziative
che si pongono in diretta concorrenza con il portale?
Nel nostro caso possiamo
parlare solamente di acquisti da Stati al di fuori
della UE e questo comporta benefici dal punto di vista
della visualizzazione mentre può rappresentare uno
svantaggio per i continui tentativi di truffe con
carte di credito.
Qualsiasi altra informazione
che i responsabili del portale intendono aggiungere
per illustrare meglio le loro attività:
Abbiamo come obiettivo finale
quello di trasformarci da rivenditori a fornitori,
scopo che prevediamo di raggiungere nell'arco di 2
anni.
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